RINOPLASTICA

Risultati unici

La nuova concezione di rinoplastica vuole che i risultati siano non più standardizzati su una tecnica con nasi in serie, tutti uguali, con evidenti stigmate chirurgiche, ma modulati in base al tipo di naso del paziente, alle sue esigenze e aspettative, tenendo conto del volto e del profilo nel suo insieme. Saranno a questo proposito possibili modifiche parziali della piramide nasale ma anche delle altre strutture del profilo come labbra zigomi mento. In effetti il naso più bello è quello che si inserisce armonicamente nel volto senza “dare nell’occhio” per eccessi di dimensioni ma nemmeno per aspetto artificioso o innaturale, arrivando al punto di preferire mantenerne qualche caratteristica tipica piuttosto che stravolgerne la forma originaria.

Prima dell’intervento

Prima dell’intervento viene eseguita una visita preliminare che ha lo scopo di approfondire ogni aspetto specifico legato al successivo intervento, ogni dettaglio verrà discusso in rapporto alle varie possibilità di risultato anche utilizzando supporti grafici e-o informatici; verranno richiesti eventuali accertamenti come esami standard preoperatori ed esami specifici correlati al tipo di intervento; verrà inoltre raccolto il consenso informato riguardante tra l’altro modalità di intervento, comportamenti da attuare dopo l’intervento e tempi di recupero.

L’analisi clinica inizia dall’identificazione su immagine fotografica al computer di una serie di reperi anatomici e delle loro distanze relative. Ciò consente di valutare precisamente alcuni parametri fondamentali della piramide nasale come altezza verticale, lunghezza ideale, proiezione della punta, angoli tra naso/fronte e naso/labbro, oltre a proporzione corretta di zigomi e mento.

Su questa base vengono apportate le correzioni teoriche al modello grafico insieme al paziente e quindi stabilito il piano chirurgico da realizzare durante l’intervento: sarà quindi possibile avere un’idea globale di quello che sarà il risultato finale. Un’analisi congiunta dei disagi estetici e funzionali del paziente associata ai consigli del chirurgo e alle sue possibilità di intervento saranno alla base del risultato auspicato.

L’obiettivo è raggiunto quando verranno ripristinati i canoni estetici del naso inserendoli in un contesto di armonia complessiva del volto nel rispetto della funzionalità respiratoria.

Intervento

Durata
La durata media dell’intervento di rinoplastica è di 2 ore circa ma può variare a seconda dei difetti da correggere.
Anestesia
L’intervento viene eseguito preferibilmente in anestesia generale o in sedazione profonda.
Modalità
La tecnica chirurgica consente sia di ridurre gli eccessi morfologici che di aumentare e rinforzare elementi carenti con il risultato di avere nuovi contorni, volumi e proiezioni il cui risultato sarà armonizzare la piramide nasale e nel complesso l’intero profilo del volto. Durante l’intervento correttivo le varie componenti del naso vengono “identificate” ed eventualmente modificate laddove risultino strutturalmente anomale; dalla loro nuova forma e posizione relativa nasce la nuova conformazione nasale.

L’intervento si pratica attraverso una piccola incisione trasversa nella cute della columella, più o meno a metà tra labbro superiore e punta nasale o attraverso incisioni interne della mucosa nasale.
Nel caso di narici troppo larghe può essere tuttavia necessario effettuare una piccola incisione cutanea esterna a livello del solco alare. La medicazione consiste in uno splint dorsale (tutore applicato al dorso del naso) e fissato con cerotti.
Degenza
È consigliata una notte di degenza e il giorno successivo verrà eseguita la prima medicazione di controllo.

Dopo l’intervento

Periodo postoperatorio immediato
La rinoplastica non ha un post operatorio particolarmente doloroso, limitandosi piuttosto ad un senso di “pesantezza e gonfiore” della regione operata limitato ai primi 2-3 giorno dopo l’intervento. Piccoli ematomi (ecchimosi) durano per circa una settimana.
Raramente, a seconda della manipolazione del setto, nelle rinoplastiche estetiche è necessario il tamponamento nasale, per cui la funzione respiratoria dal naso non viene ostacolata e viene evitata la fastidiosa rimozione di tamponi nasali. Verrà variabilmente attuata a seconda dei casi una terapia farmacologica antidolorifica e antibiotica.

Medicazioni e recupero
Dopo 7 giorni: rimozione della medicazione e applicazione di steristrip (piccoli cerotti).
Dopo 15 giorni: rimozione cerotti, sarà apprezzabile il risultato che tuttavia diverrà definitivo alcuni mesi dopo l’intervento, si tratta del tempo di consolidamento definitivo delle strutture ossee e cartilaginee nella nuova forma e posizione. La normale attività quotidiana e lavorativa potrà essere ripresa dopo 7 giorni, quella sportiva dopo 3-4 settimane.

La cicatrizzazione e la stabilizzazione del risultato dopo la chirurgia estetica
Tutti gli interventi di chirurgia estetica raggiungono il risultato definitivo ad avvenuta cicatrizzazione che normalmente si compie tra i 12 e i 18 mesi, nessun risultato può essere valutato prima di questo periodo. Durante questo periodo anche a seguito di interventi eseguiti correttamente possono verificarsi proprio a causa dei processi di cicatrizzazione e in alcun modo essere previsti, anomalie rispetto al risultato auspicato. Di questa variabilità deve essere ben consapevole chi si sottoponga ad interventi chirurgici, sapendo che spesso saranno necessari interventi correttivi secondari per ottimizzare risultati non completamente soddisfacenti e di cui il chirurgo non può essere considerato responsabile.

Rinoplastica | Le vostre domande

Chi è candidato all'intervento?

Sono candidati ad un intervento di rinoplastica tutti coloro che manifestano insoddisfazione per la morfologia del naso perchè troppo grande o aquilino o con punta grossa o asimmetrica o semplicemente non armonico e proporzionato alla forma del volto. Ogni caso viene analizzato dettagliatamente in sede di visita preliminare con l’obiettivo di dare una precisa valutazione delle possibilità correttive.

Nel caso di problema respiratorio legato al naso, chi si incarica dei costi?

Se esiste un reale e documentato problema respiratorio delle prime vie aeree, l’intervento è coperto dal sistema sanitario nazionale o da eventuale copertura assicurativa, resta ovvio che la parte estetica associata all’intervento sarà eventualmente a carico del paziente.

Il naso deve essere necessariamente fratturato durante un intervento di rinoplastica estetica?

Dipende dal caso specifico e dal tipo di intervento necessario e in particolare da come deve essere trattata la componente ossea del naso. sempre più spesso la parte più traumatica delle osteotomie viene superata con modellamenti conservativi delle componenti ossee anche grazie all’utilizzo di una strumentazione innovativa per la rinoplastica costituita di microfrese.

Quali sono i tempi medi di recupero dopo un intervento di rinoplastica?

Una settimana è il tempo di convalescenza media di un intervento di rinoplastica, intesa come tempo di ritorno all’attività quotidiana e lavorativa, saranno necessari tempi variabilmente più lunghi per poter svolgere attività sportiva o fisicamente intensa.

Gli approfondimenti video

I video presentati di seguito mostrano momenti diversi relativi ai casi trattati: approccio all’intervento, spiegazioni tecniche, immagini operatorie, risultati  e testimonianze. Gli interventi vengono eseguiti seguendo linee guida generali, ma ogni caso è diverso dall’altro per variabili tecniche e risultato possibile. Qualsiasi informazione fornita non può esaurire l’argomento specifico che verrà adeguatamente approfondito solo in sede di visita.

Rinoplastica

Chiedi informazioni

    Accetto Informativa privacy Privacy and Cookie Policy.

    Contattaci

    Milano
    Via Pietro Borsieri, 30
    20145 Milano
    Tel. + 39 02 69003001
    Udine
    P.le Osoppo, 1 | 33100 Udine
    Tel. + 39 0432 507928

    gp@gianmarioprinzivalli.it