La mia chirurgia estetica

Da sempre l’essere umano ha richiesto trattamenti per migliorare il suo aspetto, da primordiali abbellimenti a tecniche cosmetologiche antichissime e, via via, alla diffusione di tecniche sempre più evolute nella storia recente. Nel secolo scorso la chirurgia estetica entra di diritto tra le discipline chirurgiche ufficiali, mentre negli ultimi anni si assiste ad un vero e proprio boom di domanda. Di fronte a tale fenomeno l’offerta si è diversificata venendo incontro ad esigenze sempre più precise e particolari. Da trattamenti che si eseguono in pochi minuti a chirurgie estremamente sofisticate, il mio messaggio è di fare sempre riferimento a specialisti verificandone professionalità e titoli… avendo chiaro il concetto che si tratta della propria salute!!

È possibile creare “il volto ideale” applicando alcune regole numeriche che definiscono il “bello”: parto da questo presupposto e proseguo con l’analisi oggettiva di forme e dimensioni del volto, della loro proporzione e di come si compongono nel formare contorni (archi principali e secondari) e curvature (concave e convesse).
Osservo il volto nella dinamica dei movimenti e nella diversa esposizione luce-ombra.
Analizzo poi i singoli distretti del volto (e i loro elementi strutturali) ricomponendoli in un quadro complessivo.
Una volta esaminato un volto, ritengo indispensabile considerare la componente soggettiva del singolo individuo ovvero la percezione che ognuno ha di se stesso che può distaccarsi dall’esame oggettivo in base a caratteristiche proprie di cultura, sensibilità e psicologia.
Va infine esaminata la “dimensione tempo” ovvero gli esiti dell’invecchiamento sul volto che possono essere molto variabili nell’età di comparsa e condizionare diversamente la strutture facciali.
Infine, in base alla mia sensibilità ed esperienza, propongo ed eseguo le tecniche che considero più idonee e più adeguate al caso specifico.

LA NUOVA TENDENZA ALLA CORREZIONE ESTETICA DEL VOLTO: LA MINIINVASIVITÀ
La richiesta di trattamenti estetici del volto è in forte aumento e altrettanto frequente è la richiesta di risultati naturali e tempi di recupero rapidi. Solo competenza, professionalità e senso estetico consentiranno di evitare eccessi consigliando per il meglio e proponendo il corretto approccio al caso specifico. L’alta specializzazione in chirurgia estetica del volto fa la differenza, evitando forzature con tecniche semplici che portano a distorsioni del risultato e gestendo adeguatamente ogni aspetto (anche quello più complesso) nell’ottica di un risultato armonico.

INDIVIDUAL CUSTOMIZATION
L’intervento di rinoplastica offre attualmente, grazie ad evoluzione di tecnica e di strumentario, nuove soluzioni al miglioramento dell’estetica della piramide nasale (nose reshaping). Non più intervento “pesante e radicale“ come considerato in passato ma una selezione di opzioni chirurgiche che consentono correzioni estremamente precise , settoriali, personali ovvero adeguate alla richiesta del singolo caso. Obiettivo finale non è il naso standard ma un adeguamento specifico al gusto del richiedente, con tempi di recupero rapidi nella maggior parte dei casi.

CORREZIONE ESTETICA DEL NASO: RAGIONI E SIGNIFICATO DELLA RINOPLASTICA E STUDIO DELLA PROPORZIONE
Il naso occupa il centro del volto per cui la sua morfologia va attentamente modificata sulla base di parametri estetici rigorosi e in armonia con le strutture facciali con cui è in rapporto (valutazione delle proporzione degli elementi facciali) considerando sempre anche la sua funzione (respiratoria ) che può essere eventualmente migliorata. In questo caso si parla di interventi funzionali che richiedono un’approfondimento diagnostico specifico supplementare ed eventualmente tempi operatori aggiuntivi per la correzione di setto e turbinati (settoplastica e turbinoplastica). La chirurgia plastica del naso (rinoplastica) agisce nella regione centrale del volto definita terzo medio. L’importanza di questo distretto, che comprende anche le regioni oculari, è assoluta per l’espressione globale del volto e da sempre analisi estetica e artistica si concentrano su esso.

Proporzione è il concetto chiave: Sono correlati tra loro i concetti di struttura e proporzione che nel terzo medio del volto diventano parte di fisionomia ed espressione. Al di là dei disturbi funzionali, la rinoplastica risponde al desiderio di avere un naso più bello. Nessuna chirurgia modifica fisionomia ed espressione come quella che si realizza sul naso. Trovandosi infatti il naso al centro del volto e coinvolgendo i 3 piani dello spazio, esso caratterizza e determina fortemente la caratteristica fisionomica individuale. Il naso è l’elemento che più colpisce l’attenzione dell’osservatore al punto che esso rappresenta il target prevalente che si fissa nella memoria per il ricordo e il riconoscimento di una faccia.

Anche in questi termini va inquadrata una chirurgia che ha un forte impatto sull’immagine corporea e che necessita sempre di un periodo di adattamento al nuovo aspetto da parte di chi vi si sottopone. Va da sé che l’inquadramento del singolo caso non potrà pertanto prescindere dalle esigenze e dalle motivazioni del soggetto interessato che incideranno fortemente sulla soddisfazione del risultato finale.

La mammella è una struttura anatomica tipicamente correlata alla donna e determinante risulta essere la sua forma nell’insieme dell’immagine corporea femminile. Nel seno ogni donna concentra le proprie sensazioni relative alla maternità, alla sua forma e dimensione lega significati rilevanti nella vita di relazione. I modelli estetici di gradimento del seno, pur variabili e soggettivi, costituiscono la motivazione che porta a consultare il chirurgo plastico. L’approccio ad un intervento a fini estetici non potrà tuttavia prescindere da un’iniziale approfondimento che tenga in debito conto ogni aspetto clinico della mammella. Il rispetto della funzione d’organo (allattamento), l’istruzione sui necessari controlli senologici a distanza (prevenzione di malattie e complicanze) e un’attenta valutazione della psicologia e delle aspettative rappresentano l’indispensabile premessa all’ eventuale intervento.

Solo in un secondo momento verrà approfondito l’aspetto più propriamente morfologico e i desideri della paziente in rapporto alle sue esigenze di un seno diverso come forma, dimensione, simmetria, consistenza. Si prenderà in considerazione l’utilizzo di protesi nel caso in cui la disponibilità di tessuto non sia sufficiente ad ottenere i risultati desiderati; attenzione particolare verrà posta agli esiti cicatriziali che, in alcuni casi, dovranno essere considerati inevitabile conseguenza di un intervento soddisfacente

Chirurgia estetica della mammella ma in un ambito di competenze a 360 gradi
Considerata la frequenza della patologia mammaria e la necessità inevitabile durante la vita di controlli periodici e screening, il mio consiglio è di fare riferimento a chirurghi plastici specialisti in chirurgia estetica ma che conoscano a 360 gradi le problematiche mammarie e che abbiano collaborazioni nelle sempre più diffuse BREAST UNIT ovvero centri dedicati alla mammella. Questo consentirà oltre ad una maggiore competenza complessiva sulla chirurgia mammaria anche ad un riferimento in più per qualsiasi esigenza dopo gli interventi estetici.

Diverse sono le cause che determinano l’alterazione del contorno corporeo. Modifiche del peso corporeo (aumento e calo), stati fisiologici (post-gravidanza) o semplicemente modifiche tissutali legate all’età o alla costituzione possono intervenire singolarmente o in associazione nel causare tale situazione. Dopo un approfondimento clinico che consideri eventuali fattori causali e abitudini comportamentali, verrà preso in considerazione un piano chirurgico correttivo che dovrà tenere altresì conto dello stato della pelle, la quantità del grasso in eccesso e il tono muscolare.

Nel complesso si tratta di interventi anche associati, la cui finalità consiste nel ridistribuire i volumi e rimettere in tensione cute e fasce muscolari in modo da ripristinare i contorni alterati; risultati ed esiti cicatriziali saranno legati allo stato di partenza e al risultato che si vuole ottenere.

METABOLISMO, DIETA E PESO CORPOREO
Dieta e metabolismo incidono fortemente sul volume del tessuto adiposo e di conseguenza sul peso corporeo. Qualsiasi intervento di chirurgia estetica sul corpo che non preveda il controllo dei fattori suddetti è destinato all’insuccesso e d’altra parte la chirurgia estetica richiede per definizione una situazione generale di buona salute, abitudini e comportamenti adeguati a complemento di qualsiasi intervento di body contouring sarà quindi imprescindibile giungere alla data dell’intervento nel proprio peso forma ed eventualmente modificare le proprie abitudini favorendo un regime alimentare equilibrato e un’ attività fisica regolare per ottimizzare i risultati dell’intervento.

La chirurgia estetica si rivolge ormai egualmente ad entrambi i sessi pur essendo diverse le esigenze, nel caso dell’uomo nell’ovvia considerazione di distretti anatomicamente diversi, della specificità dei tessuti maschili e, non ultimo, della variabilità dei gusti individuali. D’altro canto gli ultimi anni hanno visto un aumento deciso delle richieste estetiche maschili, con superamento di ogni ingiustificato complesso, nell’ottica di usufruire pienamente dai benefici psicofisici derivanti dagli interventi a finalità estetica.