Otoplastica

Orecchie prominenti
o a ventola

Il padiglione auricolare contribuisce solo in piccola parte alla funzione uditiva, mentre le alterazioni della sua forma possono essere motivo di disagio estetico e psicologico già dall’infanzia. Esistono parametri standard per la valutazione degli elementi morfologici del padiglione ed eventuali atipie morfologiche, ma in realtà il disagio è per lo più una “questione soggettiva”.

Gli elementi anatomici che contribuiscono alla protrusione dell’orecchio esterno sono essenzialmente:

  • un’ipoplasia o assenza dell’antelice;
  • un ipersviluppo della conca;
  • una combinazione delle due cause precedenti.

Altri elementi possono contribuire al quadro clinico, specialmente in presenza di deformità più rare o di quadri sindromici cranio-facciali.

Prima dell’intervento

Sarà utile un inquadramento diagnostico per determinare cause e caratteristiche delle alterazioni morfologiche e un piano per la loro correzione. Esistono diverse tecniche chirurgiche correttive di otoplastica in base al difetto da correggere, alla qualità della cartilagine e delle sue caratteristiche biomeccaniche.

Importante è definire il timing dell’intervento nell’infanzia, considerando che il compromesso è l’età scolare quando la crescita dell’orecchio è pressoché completa e prima che inizi la possibilità di sviluppare un complesso.

Nell’adulto decisivo per programmare l’intervento risulta essere il disagio per anomalie di forma o più spesso per la prominenza o l’asimmetria dei padiglioni che possono alterare la fisionomia complessiva del volto.

Intervento

Durata
La durata media dell’intervento è di 30-60 minuti.
Anestesia
Locale con eventuale sedazione leggera.
Modalità
Esistono diverse tecniche chirurgiche correttive di otoplastica in base al difetto da correggere, alla qualità della cartilagine e delle sue caratteristiche biomeccaniche. Dalla semplice applicazione di sistemi di plicatura cartilaginea (earfold) al modellamento della cartilagine auricolare con resezioni e suture da incisione retroauricolare.
Degenza
Osservazione ambulatoriale.

Dopo l’intervento

Riposo per 48 ore con compressione elastica.
Eventuale trattamento analgesico e antiedemigeno.
Dal 3° giorno ripresa graduale dell’attività quotidiana e lavorativa.

Le vostre domande

È doloroso l'intervento di otoplastica?

L’intervento si esegue in anestesia locale e non è di per sè doloroso, mentre il dolore che compare dopo l’intervento per l’esaurirsi dell’effetto dell’anestesia può essere facilmente controllato con i normali analgesici.

Esistono alternative all'otoplastica per correggere l'orecchio a sventola?

In casi selezionati possono essere presi in considerazione le nuove tecniche mininvasive tipo earfold.

Gli approfondimenti video

I video presentati di seguito mostrano momenti diversi relativi ai casi trattati: approccio all’intervento, spiegazioni tecniche, immagini operatorie, risultati  e testimonianze. Gli interventi vengono eseguiti seguendo linee guida generali, ma ogni caso è diverso dall’altro per variabili tecniche e risultato possibile. Qualsiasi informazione fornita non può esaurire l’argomento specifico che verrà adeguatamente approfondito solo in sede di visita.

Otoplastica

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